Zopa ha acquisito la società DivideBuy, per la prima acquisizione di un fondo di 75 milioni di dollari raccolto all’inizio dell’anno. Ricordiamo che DivideBuy è una startup  che permette ai commercianti di offrire ai propri clienti opzioni di pagamento senza interessi, direttamente in fase di checkout. A loro volta gli acquirenti possono distribuire il costo dei loro acquisti su un periodo da due a dodici mesi con oltre 400 retailer convenzionati.

Ora, stando a quanto suggeriscono i primi comunicati, sotto l’egida di Zopa DivideBuy offrirà credito per gli acquisti più importanti, da 250 a 30.000 euro.

L’azienda intende effettuare controlli sul credito e sull’accessibilità economica di tutte le richieste, segnalare le posizioni debitorie alle agenzie di riferimento del credito e offrire strumenti proprietari per aiutare i clienti a ridurre il debito, al fine di migliorare la qualità del servizio e ridurre il numero di insolvenze. Gli analisti ritengono che l’accordo aumenterà le entrate di Zopa di almeno il 20% nei prossimi anni.

L’amministratore delegato di Zopa, Jaidev Janardana, ha dichiarato che “questa acquisizione ci aiuta a dare vita a BNPL 2.0, un’evoluzione di BNPL che riteniamo offra il prodotto facile e integrato che i clienti amano, affrontando allo stesso tempo alcune delle questioni relative all’accessibilità economica e al prestito responsabile che hanno afflitto il settore“.

A gennaio Zopa ha raccolto un finanziamento di 75 milioni di euro che, a detta di Zopa, sarebbe stato utilizzato per promuovere operazioni di fusione e acquisizione nel primo trimestre del 2023. I termini della transazione con DivideBuy non sono stati resi noti.